Cryptomeria

La Cryptomeria è una sempreverde coltivata a scopo ornamentale nei giardini privati e nei parchi pubblici e viene apprezzata anche in forma bonsai. È la pianta nazionale del Giappone dove oltre ad essere diffusa allo stato spontaneo nei boschi viene anche coltivata in tutto il Paese come ornamentale sempreverde.

Si tratta di una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Cupressaceae, originaria dell’Asia e diffusa soprattutto in Giappone.

La varietà Cryptomeria globosa nana, caratterizzata da una crescita molto lenta, è provvista di un robusto apparato radicale e da un tronco corto con chioma molto fitta, tonda e compatta, formata da numerosi rami ricoperti da un fogliame sempreverde molto decorativo.

Le foglie sono lucide, aghiformi e spiralate, con apici acuti e margini appiattiti. Le più vecchie sono lunghe 1-1,5 cm e di colore verde scuro mentre quelle giovani sono più corte e più chiare.

Le foglie

Le foglie in autunno assumono un colore bruno – rossastro.

La Cryptomeria non produce fiori ma strutture ovoidi particolari detti macrosporilli. Sulla stessa pianta sono presenti macrosporilli maschili. I maschili sono radi mentre quelli femminili sono riuniti in gruppi di 5-6 alla base delle ascelle fogliari e sono quelli che si trasformano direttamente in frutti, una volta avvenuta la fecondazione.

I fiori e i frutti

frutti sono coni squamosi uncinati contenenti piccoli semi. I coni fecondati, maturando virano dal verde al marrone scuro e, generalmente rimangono vuoti sulla pianta  fino 2 anni. Produce i microsporilli in inverno, tra gennaio e febbraio.

Cryptomeria appena sistemata

Coltivazione della Cryptomeria

Esposizione

Questa bella conifera ornamentale predilige i luoghi soleggiati e come le altre sopporta abbastanza bene climi rigidi con temperature al di sotto degli 0° C.

Terreno

Si adatta a qualunque tipo di terreno purchè ben drenato, generalmente misto a sabbia grossolana o altro tipo di materiale drenante. Tollera anche i terreni con valori di pH molto acidi.

Annaffiature

La pianta allevata a dimora in piena terra generalmente si accontenta delle acque piovane quindi va irrigata solo nei periodi siccitosi e nei mesi estivi. Gli esemplari allevati in vaso vanno invece  regolarmente annaffiati senza inzuppare il terreno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *